Quante volte vi sarà capitato, al termine di una cena con amici o parenti, di ritrovarvi con il tavolo del salotto pieno di bottiglie di vino mezze vuote. Con il vino non c’è nulla da fare, tappi di ogni forma e colore o cucchiaini inseriti nel collo della bottiglia risultano inefficaci.
Il processo di ossidazione avanzerà inesorabile e dopo solo un paio di giorni in frigorifero, il vostro vino avanzato diventerà pressoché imbevibile. Ma sei sicuro che non vi sia modo di riutilizzare quel vino in altro modo, invece che rovesciarlo nel lavandino?
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Ecco quindi alcuni consigli per dare “nuova vita” al vino vecchio e scoprire quanto può essere utile in casa!
Indice rapido
Disinfettare la frutta e la verdura
Cosi come facciamo con il bicarbonato, anche il vino può essere utilizzato per disinfettare la frutta e la verdura. L’alcool contenuto nel vino è infatti in grado di sciogliere quelle impurità presenti sulle bucce. Inoltre alcuni componenti del vino riescono a combattere la formazione di agenti patogeni come salmonella ed escherichia coli. Il vino più indicato è quello di colore rosso intenso.
Rinvigorire le piante
Molti medici consigliano ai loro pazienti di bere un bicchiere di vino rosso al giorno perché fa bene alla salute. Ma non dimentichiamoci delle piante! Il vino rosso, grazie ai sali minerali in esso contenuto, rende la terra più fertile. Per avere delle belle piante rigogliose, riempi il tua annaffiatoio di acqua ed aggiungi un bicchiere di vino avanzato, miscela e dai da bere alle tue piante il loro bicchierino.
Tonificare la pelle
I cosmetici a base di vino sono dei veri toccasana per il corpo, in commercio ne esistono moltissimi tipi. Queste creme utilizzano le sostanze contenute negli acini d’uva e, se applicate con regolarità su corpo e viso, tonificano ed idratano la pelle, rinforzando la circolazione ed i vasi sanguigni.
Non è di certo una novità. Le straordinarie proprietà del vino in ambito cosmetico sono conosciute sin dai tempi antichi: già i Romani, infatti, erano soliti massaggiarsi con il mosto dell’uva, mentre Caterina Sforza in epoca rinascimentale usava il vino di malva come emolliente per la pelle. Ai tempi d’oggi, troviamo addirittura nei centri benessere e nelle spa terapie e bagni a base di vino per il ringiovanimento della pelle.
Smacchiare tessuti e tappeti
Il vino, come tutti sappiamo, macchia i tessuti. Quel che non sappiamo, ma che invece sapevano bene le nostre nonne, è che il vino bianco è dotato di un forte potere sgrassante e che riesce ad eliminare dai vestiti anche le macchie di unto e grasso. Basterà passare sulla macchia una spugna imbevuta di vino bianco e fare un normale ciclo di lavaggio in lavatrice.
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Preparare delle gelatine di vino
Il vino può anche essere un ingrediente per la preparazione di ricette dal riciclo creativo, come per esempio le gelatine di vino, analcoliche, gustose e semplici da preparare. La gelatina di vino rosso è un prodotto molto versatile, che bene si accompagna con formaggi, salumi e selvaggina. Nella preparazione il vino è portato ad ebollizione e ciò comporta l’evaporazione completa dell’alcool, dando così vita ad un prodotto per niente alcolico.
Congelare dei cubetti di vino
Se vi rimane il fondo di una bottiglia di cui non sapete che fare, prima di abbandonarlo a se stesso nel frigorifero, perché non lo surgelate in cubetti ? Un cubetto di vino buono può tornare sempre utile in cucina per sfumare un soffritto.