Bollette luce, gli errori più comuni che causano sovrapprezzi

Attivare una tariffa luce poco conveniente, scegliere un’offerta bioraria ma consumare energia durante il giorno ed avere in casa elettrodomestici vecchi sono alcuni degli errori più comuni che causano sovrapprezzi nelle bollette della luce.

Il principale errore che causa bollette luce troppo salate è aver scelto l’offerta luce sbagliata. Sul mercato libero ci sono diverse tariffe luce a prezzo bloccato, tutto compreso, che forniscono energia verde, e tante altre. La maggior parte di offre un risparmio rispetto alla tariffa a Maggior Tutela, ma scegliendone una non adatta al proprio profilo può costare di più.

Le offerte luce più convenienti

Per avere bollette luce più leggere, bisogna, soprattutto, scegliere l’offerta che si adatta al proprio consumo – e per questo motivo bisogna conoscerlo in anticipo. Ad esempio le offerte tutto compreso, che prevedono un prezzo fisso per una certa quantità di kWh/mese, sono convenienti soltanto per chi consuma molta energia o ha un contratto con potenza superiore ai 3 kW.

Oppure, se scegliete una tariffa bioraria della luce, quelle che presentano prezzi differenziati secondo i momenti della giornata e i giorni della settimana, dovete spostare almeno il 70% dei vostri consumi verso le ore agevolate (solitamente tra le 19.00 e le 08.00 del mattino nei feriali, e tutto il giorno durante i weekend e festivi). Altrimenti, sarete in sovrapprezzo.

Per identificare rapidamente quali sono le offerte che consentono di avere bollette luce leggere rimandiamo al comparatore gratuito di SosTariffe.it per le offerte energia elettrica disponibile qui. 

L’importanza degli elettrodomestici

D’altronde,  in una famiglia che dispone della maggior parte degli elettrodomestici di uso frequente, si calcola che il 25% del consumo energetico è impiegato per l’acqua calda e illuminazione, e perciò il 75% restante è generato dagli elettrodomestici. Avere elettrodomestici troppo vecchi e poco efficienti può influire quindi molto negativamente sulla spesa energetica annua.

Bisogna per forza cambiare i vecchi elettrodomestici, almeno quelli che consumano troppa energia come il frigorifero, la lavatrice, la lavastoviglie e il condizionatore, per modelli nuovi con classe energetica A+ o superiore.

Al riguardo, ricordiamo che un uso poco attento del condizionatore può far lievitare le bollette luce rapidamente; perciò è meglio utilizzarlo con cautela, approfittare del minoro consumo del programma di deumidificazione e spegnendolo quando non serve.

Per quanto riguarda il consumo degli elettrodomestici in stand-by o dei caricatori del telefono collegati alla presa elettrica, così come l’uso occasionale di phon e ferro da stiro, ci teniamo a sottolineare che il loro effetto sulle bollette luce è davvero marginale.

Infine, ricordiamo che per evitare bollette luce salate si può fare molto, mentre l’errore maggiore è quello di non fare niente.