Dormire bene può davvero fare la differenza, quando si parla di benessere. L’elemento che pesa di più sulla qualità del nostro riposo è il materasso. Scegliere quello più giusto per noi e per la nostra schiena è fondamentale, se non si vuole correre il rischio di svegliarsi al mattino ancora più stanchi di quando si è andati a dormire. Un buon materasso però, per quanto importante, può essere un acquisto costoso, pesante sul bilancio familiare. Per questo motivo, molti di noi temporeggiano per cambiarlo. Grazie al Bonus Mobili 2021 non sarà più così.
Indice rapido
Incentivi per l’acquisto di materassi e divani letto nel Bonus Mobili 2021
Tra le spese detraibili al 50%, con un nuovo limite di spesa massimo fissato a 16.000 euro, ci sono anche i materassi, oltre a divani letto, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone e tanto altro.
Il bonus mobili è a corredo del bonus ristrutturazione. Sarà infatti possibile, solo successivamente alla data di inizio dei lavori di ristrutturazione, acquistare i mobili o gli elettrodomestici che diventeranno oggetto della detrazione.
La detrazione Irpef del 50% per le spese di acquisto di mobili ed elettrodomestici è infatti relativa ad attività di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti.
Una volta richiesto il Bonus Mobili 2021, sarà possibile ottenere una detrazione del 50% del costo sostenuto, che verrà ripartito in 10 rate.
Per beneficiarne sarà sufficiente inserire le spese sostenute all’interno della dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico) e, a quel punto, la detrazione verrà riconosciuta nella forma di rimborso fiscale Irpef.
Materassi: le migliori tipologie
La scelta del materasso è fondamentale per riposare bene. Ma l’offerta sul mercato è così vasta che se non si hanno le idee chiare, scegliere può essere un problema. Non tutti i materassi sono indicati per qualunque tipologia di persona. Quindi, per fare una scelta ponderata è importante valutare alcuni aspetti che riguardano le nostre abitudini relative al sonno. Il peso e la postura sono le prime due discriminanti. Qual è la posizione preferita per dormire? Ognuno ha la propria. A pancia in su, in giù o di lato. Questo aspetto influenzerà la scelta del materasso. Infatti, se si dorme a pancia in giù o sulla schiena, il materasso dovrà essere più duro e sostenuto, perché aiuterà a mantenere la colonna vertebrale dritta. Se è un materasso è troppo morbido il rischio è di svegliarsi doloranti al mattino. Invece, se la posizione preferita è quella laterale, è meglio che il materasso non sia così rigido.
Anche il peso influisce sulla scelta. Se si è in sovrappeso il materasso deve sostenere e non fare sprofondare. Se invece il peso è nella norma, l’ideale potrebbe essere un materasso modellabile, che aiuti a distribuire il peso, senza sovraccaricare nessuna zona del corpo.
Ecco quali sono le caratteristiche principali delle tipologie di materassi più vendute.
Memory Foam
Il Memory Foam è un materasso a base di schiuma densa, composta da isocianato, poliolo e acqua. A questi materiali vengono aggiunti alcuni additivi, come i tensioattivi. L’aspetto più interessante dei materassi Memory Foam è la loro plasmabilità e la loro resistenza ai pesi. Questo materiale reagisce non solo al peso del corpo, ma anche al calore. Il nome richiama il concetto di memoria perché è come se questo materasso ricordasse le informazioni ricevute per alcuni secondi. Questo significa che risponderà ad ogni zona del tuo corpo, testa, gambe e busto, e al tuo peso, in maniera diversa. In questo modo dormirai in una posizione naturale, dove ogni parte riposerà davvero. Ti accorgerai subito di come questo materasso sia in grado di alleviare contratture e tensioni. Il Memory Foam inoltre è sensibile alla temperatura corporea, e favorisce la circolazione del sangue. Si tratta comunque di un materasso traspirante, ostile agli acari e alla polvere.
Anche il costo, per quanto riguarda i materassi Memory Foam, è più contenuto rispetto ad altri materassi.
Materassi in lattice
Questi materassi vengono realizzati utilizzando il lattice, che è un’emulsione naturale ricavata dalla pianta della gomma. Esistono però anche alcuni modelli composti da un mix di lattice naturale e sintetico. I materassi di questo materiale offrono un sostegno abbastanza rigido ma al contempo sono molto flessibili e si adattano ai contorni del corpo, distribuendo la pressione in modo uniforme. Anche i materassi in lattice, come il Memory Foam, si adattano alla forma del corpo, per poi tornare rapidamente alla posizione originale. Dormendo su un materasso in lattice ti sentirai sostenuto e avvolto. Infatti il lattice offrirà una spinta costante, opposta al peso del corpo, riducendo al minimo i punti di pressione e favorendo la circolazione sanguigna. Anche il lattice, come il Memory Foam, è anallergico. Infatti, avendo una struttura aperta, permetterà all’aria di circolare liberamente, impedendo che si accumulino muffe e polveri. I materassi in lattice però, rispetto al Memory Foam, necessitano di una manutenzione maggiore. Inoltre, si tratta di due prodotti profondamente diversi anche per quanto riguarda i prezzi. Infatti, trattandosi di un prodotto quasi interamente naturale, il lattice è più costoso ed ha bisogno di una manutenzione più attenta affinché abbia una lunga durata. Ad esempio è importante cambiare aria alla stanza ogni mattina, eliminando eventuali tracce di umidità. Però, per le persone che soffrono di allergie respiratorie e asma, un materasso in lattice è la scelta migliore.
Topper
Il topper è un materassino sottile, imbottito, che viene utilizzato per rendere più morbido un materasso troppo rigido o più rigido un materasso troppo morbido. Grazie al topper potrai migliorare la qualità del tuo sonno e correggere criticità strutturali dei materassi vecchi. È realizzato con materiali traspiranti, ed è disponibile in varie altezze e spessori, per letti singoli e letti matrimoniali.
Con il topper inoltre potrai prolungare la vita del tuo materasso, proteggendolo da polvere e usura. Infatti, creerà una barriera, proteggendolo da sudorazione e batteri. Il topper viene solitamente realizzato in materiali traspiranti, e anche l’imbottitura potrà essere pensata in maniera diversa, per conferire morbidezza o rigidità al letto.