L’Aulin è davvero tossico e pericoloso per l’organismo?

L’Aulin è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) a base di nimesulide, con proprietà analgesiche e antipiretiche. In Italia è molto utilizzato, soprattutto in caso di dolore (mal di testa, male ai denti, mal di gola): i dati indicano che il 60% dell’Aulin utilizzato nel mondo viene usato in Italia.

Studi scientifici hanno dimostrato che l’Aulin (venduto in farmacia anche con l’equivalente generico, con il nome della sua molecola, Nimesulide) può presentare un po’ di gastrolesività e in alcuni paesi è stato anche posto un divieto per il suo commercio. Anndiamo a scoprire perché dal 2002 in paesi come la Finlandia non si può più consumare.

Era il 18 marzo del 2002 quando l’Agenzia Nazionale finlandese del farmaco ha disposto il ritiro dal mercato di tutti i prodotti contenenti nimesulide. Il motivo? 109 segnalazioni di problemi legati al farmaco, 66 delle quali con problemi a livello del fegato anche molto gravi: da qui iniziano a livello internazionale le denunce per l’elevata tossicità epatica del prodotto.

Il 6 maggio del 2002 è la Agencia Española de Medicamentos y Productos Sanitarios, l’AEMPS, a stabilire una sospensione cautelare proprio a causa delle lesioni epatiche causate dal prodotto, mentre tra il 2002 e il 2004 sono stati condotti degli studi dall’EMEA che hanno ritenuto accettabile il rapporto tra rischi e benefici di questo principio attivo. Ma il 15 maggio del 2007 è l’Irish Medicine Board a riportare in auge il problema, sospendendo la vendita dei prodotti a base di nimesulide, riportando anche casi gravi di epatiti provocate dall’Aulin.

Alla fine del 2007 l’EMEA riconferma il suo ok per il nimesulide, limitandone però l’uso: il trattamento non può superare i 15 giorni,m entre le confezioni non devono contenere più di 30 dosi per scatola (pare infatti che i problemi si verifichino dopo due settimane di trattamento, non prima).

E in Italia? Nel 2007 l’AIFA ha diffuso una nota nella quale si elencano i casi internazionali e nazionali, ma si specifica che si tratta comunque di reazioni molto rare: per questo il farmaco può ancora essere prescritto in Italia. Tra l’altro viene somministrato ancora in 16 paesi europei. Anche successivi comunicati dell’AIFA hanno confermato questa tesi, sottolineando che l’Aulin va usato in trattamenti di dolore acuto e per breve tempo.