Il Salento è una meta turistica che merita di essere scoperta non solo durante la stagione estiva, ma anche nel resto dell’anno: in autunno, per esempio, ci si può godere la bellezza del turismo fuori stagione, in grado di regalare suggestioni uniche e quasi magiche. Si pensi, per esempio, al capoluogo salentino, vale a dire Lecce: per visitare tutta la città un giorno solo non è sufficiente, tanti sono i palazzi, le chiese, le piazze e i vicoli in cui ci si può immergere. Punto di partenza ideale per un tour è, senza alcun dubbio, Piazza del Duomo; oltre alla chiesa di Santa Croce, vale la pena di fare tappa anche in Piazza Sant’Oronzo, magari dopo aver pranzato in una delle trattorie del posto.
Anche le cosiddette maldive del salento in autunno riservano scenari unici: si tratta di quelle spiagge costituite da sabbia fine ubicate tra Santa Maria di Leuca e Gallipoli, su quel tratto di litorale del Salento meridionale che corrisponde alla costa ionica. Ovviamente il riferimento alle Maldive è solo un soprannome, dovuto alla somiglianza tra questa zona e la località esotica; vale la pena, comunque, di concedersi una giornata di sole a Torre Vado, a Torre Pali o a Pescoluse, senza gli inconvenienti del turismo di massa, per godersi il più completo relax.
Indice rapido
Otranto e Gallipoli
Nell’elenco delle destinazioni da visitare in autunno in Salento non possono mancare Otranto e Gallipoli, che al termine della stagione estiva si presentano sotto una veste del tutto nuova. Il fascino di Otranto, per esempio, è immutato in qualsiasi periodo dell’anno, grazie a monumenti di rilievo come la cattedrale che contiene le ossa dei martiri cristiani e che ospita il mosaico pavimentale più grande di tutto il continente europeo. Dopo una gita al castello e un’escursione tra le cave di bauxite ormai dismesse ci si può spostare verso Gallipoli, che nel suo centro storico mantiene l’aspetto di un borgo antico, con vicoli e tratti di costa che regalano paesaggi unici.
Torre dell’Orso e Santa Maria di Leuca
Già menzionata in precedenza, Santa Maria di Leuca si trova nel punto più meridionale della regione, là dove il Mar Ionio bacia il Mar Adriatico: gli echi degli incontri tra culture e popoli differenti si sentono ancora oggi. Per gli amanti delle foto da pubblicare sui social network, la luce del sole autunnale è perfetta per immortalare la cascata monumentale e il faro, oltre alle numerose architetture religiose che costellano la città . Torre dell’Orso, invece, è la destinazione consigliata a chi vuol vivere il mare non solo osservandolo, ma anche ascoltandolo. Le opzioni tra cui scegliere non sono poche, dalle scogliere alle grotte, passando per il porticciolo e le pinete.Â
Maglie, Castro e non solo
Il capoluogo del basso Salento viene comunemente identificato in Maglie: così come a Lecce, anche in questa località l’architettura di palazzi e monumenti è dominata dallo stile barocco. Se ne può trovare una dimostrazione diretta osservando Palazzo Capece e il Duomo. Non molto lontano da qui, poi, c’è Castro, un borgo di pescatori molto antico che sembra immortalato su una cartolina. Leggenda vuole che Enea sia sbarcato sul territorio italiano proprio in questa zona; quel che è certo è che ancora oggi non si può che restare impressionati di fronte alla bellezza del Palazzo Vescovile e della Cattedrale. Sette chilometri più a nord c’è, invece, Santa Cesarea Terme, a sua volta meta suggerita per un tour autunnale in Salento: qui si trovano diverse ville risalenti al XIX secolo, tra le quali la magnifica Villa Sticchi. Da non dimenticare, infine, la  Sacra Roccia di San Vito.Â