Raccolta differenziata: ecco come funziona precisamente!

Negli ultimi anni, il numero totale della produzione dei rifiuti solidi urbani è di gran lunga raddoppiata e in costante aumento, numeri che hanno reso esauste le discariche più importanti e che in un certo senso hanno portato alla ricerca obbligatoria di vie nuove e più salutari da percorrere, sia per il benessere dell’ambiente stesso e sia per gli animali e l’uomo.

Uno dei problemi più gravi, causa di male informazione, è quello relativo a rifiuti di carta, plastica, vetro, alluminio e organici vengono buttati tutti all’interno dello stesso identico contenitore.

Purtroppo ancora oggi non tutti sanno che a differenza dell’organico, che è in grado di biodegradarsi in tempi molto ristretti, tutti gli altri tipi di prodotti presentano tempi di degradazione decisamente molto lunghi: ecco perché in questi ultimi mesi in ogni città italiana si sta insistendo molto sulla raccolta differenziata dei rifiuti.

Aiutare l’ecosistema e l’intero pianeta con la raccolta differenziata!

La raccolta differenziata consiste nel separare adeguatamente le differenti tipologie di rifiuti al fine di orientare ciascun rifiuto al trattamento più idoneo, come ad esempio il riciclo, il compostaggio, lo stoccaggio in discarica o l’incenerimento. E’ ovvio che il principale obiettivo è quello di riciclare le materie prime per realizzare nuovi prodotti ottenendo una notevole diminuzione dell’utilizzo delle fonti energetiche e delle materie prime sempre più in esaurimento.

Considerando che per produrre circa una tonnellata di carta riciclata, c’è bisogno all’incirca di 5000 Kwh e 400.000 litri di acqua in meno rispetto la produzione di carta nuova. In seguito alla raccolta e al corretto smaltimento dei rifiuti, è possibile risparmiare un numero notevole di materie prime e di energia per produrre nuovi prodotti, che siano di carta, plastica, vetro o alluminio.

Insomma, eseguire una corretta raccolta differenziata dei rifiuti significa aiutare il nostro pianeta e tutto l’ecosistema che oggi sembra quasi esausto, significa recuperare preziose materie prime, risparmiare energia elettrica e reimpiegare i rifiuti in un nuovo ciclo produttivo infinito! Oltre a questo, per salvaguardare al meglio il nostro pianeta e soprattutto per risolvere l’incombente problema legato alla gestione dei rifiuti serve che ognuno, nel suo piccolo, riesca a fare più attenzione minimizzando la produzione dei rifiuti e cercando di recuperare in modo creativo quello che non serve più!