La Garcinia Cambogia è una specie subtropicale di piante della famiglia delle Clusiaceae originaria dell’Indonesia, in particolare nella regione della Garcinia, ovvero il frutto di una pianta che viene utilizzato (parlando nello specifico della sua buccia) a fini medicinali, nello specifico come supporto dietetico per aiutare il metabolismo a perdere peso.La sua forma è quella di una piccola zucca, dalla polpa simile a quella degli agrumi.
Proprietà e benefici
Questo frutto, risulta essere ricco di HCA (un acido idrossicitrico che inibisce competitivamente l’enzima extramitocondriale ATP citrato liasi) e permette di migliorare l’assorbimento di grassi da parte del corpo, oltre che inibire l’α-amilasi pancreatica e l’α-glicosidasi intestinale.
A differenza del ben più comune acido citrico (contenuto in particolare nei limoni e in piccole dosi negli agrumi in genere) questo tipo di acido risulta essere molto raro in natura, ma particolarmente concentrato dentro questo frutto.
Se assunto regolarmente e in maniera controllata, tale sostanza è letteralmente in grado di sciogliere ed eliminare il grasso in eccesso all’interno dell’organismo oltre che contribuire a bloccare la sintesi dell’acetilcoenzima A, un substrato energetico utilizzato dall’organismo per la sintesi di colesterolo e altri lipidi, pertanto è giusto affermare che la sua assunzione contribuisce senza alcun dubbio ad una diminuzione del colesterolo cattivo (fino al 27%) a partire dagli zuccheri, per via della sua attività ipocolesterolemizzante.
Inoltre, come ulteriore contributo ai suoi già confermati effetti dimagranti, c’è da aggiungere che questa sostanza (per via dei sui effetti energetici) riduce notevolmente il senso di fame, aiutando non solo fisicamente ma anche sul piano psicologico coloro che decidono di intraprendere un percorso dietetico.
Inoltre, sono stati riscontrati altri effetti benefici, di cui:
- Riduzione dei livelli ematici di cortisolo infiammatorio e aumento della secrezione di serotonina
- Promuove la produzione di bile, avendo un effetto benefico sul fegato
- Altissimi contenuti di vitamina C
- Migliora le funzioni urinarie, favorendo quindi la diuresi e sfavorendo l’accumulo di liquidi
- Normalizza i livelli di glucosio
- Aumenta la produzione del colesterolo buono HDL
Controindicazioni
La Garcinia e, più nello specifico, il contenuto di HCA (l’acido idrossicitrico, responsabile degli effetti dimagranti che abbiamo già avuto modo di menzionare) è attualmente reperibile in commercio sotto forma di pastiglie, capsule o compresse da 500 milligrammi ciascuna, dove è consigliato di assumerne un massimo di tre ogni giorno, accompagnate da un abbondante bicchiere d’acqua (in modo tale da favorire l’assorbimento di tale acido e, di conseguenza, averne non solo una diluizione maggiore ma anche un effetto migliore su tutto l’organismo) circa un’ora prima di ogni pasto.
Può essere reperita anche sotto forma di gocce, dove in questo caso l’assunzione consigliata si attesta intorno alle venti gocce (da mettere sotto la lingua) un quarto d’ora prima di ogni pasto.
In linea di massima questo tipo di medicinale non ha particolari controindicazioni, tuttavia essendo ipoglicemizzante e antipertensiva, le persone che sono in terapia farmacologica contro il diabete o l’ipertensione devono consultarsi col medico prima di assumerla, per non rischiare scompensi da sovradosaggio tra farmaci e integratore. Va inoltre precisato (come per tutti gli integratori fitoterapici) che la garcinia non va usata in gravidanza e nell’allattamento.
Ci sono stati casi (sebbene isolati) di effetti collaterali come:
- Senso di stanchezza
- Vertigini
- Nausea
- Disturbi intestinali
C’è da aggiungere in fine che l’ EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), nonostante questo frutto abbia riscontrato evidenti applicazioni nel campo dei farmaci antiobesità, non ha ancora espresso un parare ben definito su questa varietà di pianta sub tropicale.