I 6 giardini piĆ¹ belli del mondo al Festival dei giardini 2014

Si ĆØ appena conclusa la 15Ā° edizione del Festival dei giardini (28 Giugno – 28 Settembre)con 22 installazioni effimere allā€™interno dei Les Jardins e dei Reford Gardens in QuĆ©bec. Lā€™appuntamento, tra i piĆ¹ importanti del settore, ha richiamato circa 200.000 visitatori, grazie alle proposte dā€™avanguardia di paesaggisti e designer provenienti da tutto il mondo. Abbiamo selezionato i 6 giardini piĆ¹ emozionanti e multisensoriali, che raccontano inedite interazioni tra natura, arte ed architettura.

Garde der Welt, il parco che racchiude tutti i giardini del mondo

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In copertina: LaĀ Rotunda, Fotografie Ā© City Laboratory

Dead Garden II

Laddove alberi muoiono, nuovi ne nasceranno: Carlos M. Teixeira dello studio brasiliano Vazio S/A, esplora un tema poco affrontato ma essenziale per ogni ciclo di crescita e sviluppo. Rami secchi e monconi di tronchi sono collocati allā€™interno di corridoi bianchi, in una sorta di serra rettangolare in cui i visitatori sono invitati a circolare o sostare. Pini e abeti, scelti in collaborazione con lo staff del Festival dei Les Jardins de MĆ©tis, provengono dai dintorni e rappresentano le due specie piĆ¹ comuni locali. Allā€™interno, la luce ĆØ mitigata dalla pellicola bianca; muschi e licheni crescono tra i tronchi secchi mentre il flusso orizzontale dei corridoi e dei visitatori ricorda il ciclo di vita di tutte le creature.

Pink Punch

Un paesaggio fluorescente allā€™interno della foresta ĆØ la proposta di Nick Croft e Michaela MacLeod, chiamata Pink Punch. Le corde rosa di plastica naturale, avvolgono i tronchi e la loro base con circonferenze di 3-4 m. Lā€™obiettivo ĆØ creare un indoor contemporaneo, una sorta di salotto nel verde con sedute morbide e percorsi preferenziali individuati dal colore shock.

SacrƩ Potager

Il giardino SacrĆ© Potager diventa, nellā€™installazione dellā€™Atelier Barda,un pretesto per promuovere la biodiversitĆ  e sensibilizzare lā€™opinione pubblica in una veste spiritosa che mescola sacro e profano. Il visitatore ĆØ introdotto in una finzione poetica, dove il sacro incontra il patrimonio culinario: piccoli altari votivi di legno presentano vasetti con candele ed immagini di verdure rare. Lā€™omaggio ĆØ per il ritorno ai prodotti sui nostri giardini e scaffali di supermercati, contro alla loro riduzione imposta dai processi selettivi, produttivi e commerciali moderni. Idea semplice e poetica, come altre opere dei francesi, sempre in continua ricerca e sperimentazione di tematiche attuali, quali la costruzione e la trasformazione dei paesaggi.

Making Circles in the Water Ā  Ā  Ā Ā 

Lā€™intenzione dello studio newyorkeseĀ Balmori AssociatesĀ ĆØ di connettere il sito al suo ambiente circostante, lasciando il tempo perchĆ© la mente vaghi in unā€™esperienza piacevole e ristorativa. Lā€™intervento si sviluppa in una serie di cornici con aperture circolari poste a diverse altezze che permettono il passaggio dei visitatori, e coni colorati per inquadrare il paesaggio. Viene cosƬ manipolato il modo di interpretare il paesaggio circostante e di apprendere lo spazio: pian piano i cerchi si alzano da terra per poi incorniciare perfettamente il cielo, in modo che lā€™orizzonte si manifesti progressivamente e i fotogrammi spazino sempre piĆ¹ verso gli orizzonti marini.

Orange secret

Un giardino chiuso allā€™interno del paesaggio naturale ĆØ lā€™intervento firmato da un altro studio newyorchese, il Nomad Studio.Ā  Lā€™Orange secret vuole sedurre i visitatori con un tappeto monocolore piantumato di fiori arancioni: gli spettatori incuriositi possono intravederlo da una lunga fessura orizzontale, presente nellā€™alto muro di chiusura del giardino dagli stessi. Separando la caratteristica visiva del colore da altri stimoli, il risultato ĆØ sorprendente perchĆ© gioca con la reazione del pubblico agli spazi chiusi e indaga gli effetti sensoriali dati da un singolo colore sulle emozioni umane.

Rotunda

Rotunda ĆØ una vasca circolare riflettente che agisce come un’oasi nel bosco circostante. Lo specchio ĆØ in grado di catturare la bellezza poetica della luce, dei materiali e delle piante. Lā€™acqua, al suo interno, ĆØ materia prima da cui nasce e si evolve nuova vita, dove si accumulano foglie, insetti e uccelli. Il progetto, firmato dallo studio spagnolo City Laboratory ,trasforma il paesaggio circostante registrando ogni cambiamento di temperatura, umiditĆ , lā€™evaporazione e le precipitazioni.

Architettura ed EcosostenibilitĆ : Bioarchitettura per la riduzione dei consumi energetici.