Come alimentare il nostro pet?

Come alimentare il nostro pet?

Un'alimentazione corretta è il presupposto giusto per il mantenimento dello stato di salute di qualsiasi animale, ed ha lo scopo di:

  • assicurare il benessere;
  • evitare l'insorgenza di patologie;
  • incidere positivamente sulla durata della vita.

La dieta di ciascuna specie animale è regolata dal suo metabolismo: esistono organismi carnivori (che si nutrono di sola carne), erbivori (che mangiano vegetali) ed onnivori (che si alimentano con ogni tipo di cibo).
Per gli animali domestici, principalmente cani e gatti, esistono due possibilità di nutrizione:

  • dieta casalinga;
  • dieta industriale secca ed umida.

Chi sceglie la prima opzione decide di servirsi di alimenti freschi, come carne, ortaggi, frutta, cereali, legumi, che possono essere offerti all'animale sia crudi che cotti e la cui percentuale dovrebbe essere tale da consentire un apporto calibrato di tutti i principi nutritivi indispensabili.

Generalmente, in questo caso, è consigliabile avvalersi della consulenza di un veterinario nutrizionista.

Chi sceglie la seconda opzione si serve di alimenti preconfezionati e disponibili sul mercato sotto forma di:

  • cibo secco (crocchette);
  • cibo umido (bocconcini, straccetti, paté).

Un regime bilanciato dovrebbe comprendere entrambe le formulazioni, con percentuali variabili e dipendenti dalle caratteristiche del pet (razza, peso corporeo, età, attività fisica, eventuali patologie in atto).

Cibo secco

Le crocchette per animali, che rappresentano una prima scelta in campo alimentare, possiedono pro e contro da valutare attentamente.

Vantgaggi del cibo secco

  • completezza di nutrienti;
  • diverse formulazioni relative alle esigenze del pet;
  • ottima conservabilità grazie al bassissimo contenuto d'acqua;
  • funzione igienica sulla dentatura, con minimizzazione di placca e tartaro;
  • grande comodità e praticità d'uso.

Svantaggi del cibo secco

  • basso contenuto d'acqua in quanto si tratta di alimenti disidratati, con possibili ripercussioni negative a livello renale;
  • eccesso di carboidrati che, convertendosi in acidi grassi, si possono depositare a livello del tessuto adiposo, favorendo il sovrappeso;
  • eccesso di proteine vegetali a scapito di quelle animali, con carenze di aminoacidi essenziali;
  • diminuzione di nutrienti termolabili ed ossidabili, come vitamina A, C e del gruppo B, sali minerali ed acidi grassi polinsaturi;
  • possibili contaminazioni o infestazioni in fase di preparazione industriale, con batteri, muffe e micotossine.

Cibo umido

Nelle sue differenti formulazioni, il cibo umido viene spesso alternato a quello secco, per rendere più completi i pasti.

Vantaggi del cibo umido

  • grande appetibilità che dipende dall'aroma che, a differenza del cibo secco, rilascia (soprattutto se riscaldato);
  • idratazione, di fondamentale importanza per una corretta funzione dell'apparato renale e per mantenere l'omeostasi dell'organismo;
  • elevato senso di sazietà che aiuta ad eliminare i problemi di sovrappeso e conferisce all'animale una condizione di tranquillità dopo il pasto;
  • grande varietà di formulazione (bocconcini, straccetti, paté), per eliminare la monotonia;
  • controllo del peso corporeo dovuto al minore apporto calorico;
  • facilitazione della funzione intestinale, evitando problemi di costipazione.

Svantaggi del cibo umido

  • facile deperibilità in quanto, una volta aperta la confezione, il cibo deve essere consumato entro poche ore;
  • presenza di agenti addensanti e gelificanti che possono causare flatulenza;
  • possibile deterioramento dello smalto dentario qualora il cibo rimanga attaccato ai denti.

Analizzando i dati sopra riportati si può dedurre che entrambi i tipi di alimento, sia secco che umido, presentano benefici e potenziali inconvenienti: quale sia meglio per il nostro pet dipende da una serie di considerazioni personali.

Condizione imprescindibile per orientarsi nella scelta è sempre quella di assicurare all'animale il massimo benessere.